Blog – il mio “incontro” con Yves Montand
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Oggi, 9 novembre 2017, ricorre il 26° anniversario della morte di Yves Montand, celebre star del music-hall e cinema francese, di origine italiana.
Mi ha sempre affascinato, intrigato la figura di questo straordinario chansonnier, tanto che la prima volta che sbarcai a Parigi nel 1989 per lavoro, acquistai con i primi soldi guadagnati molti suoi dischi e audio cassette… praticamente tutto il suo repertorio. E fu così che ascoltando le sue meravigliose canzoni, cresceva forte in me il desiderio di dedicare a Montand uno spettacolo, così come avevo già fatto con Domenico Modugno. Tuttavia, abbandonai l’idea, perché mi sembrava difficilissimo… Il tempo quindi passò, fino al giorno della sua scomparsa, il 9 novembre 1991, notizia che mi colpì molto. Casualmente, pochi giorni dopo, camminavo per via Tuscolana dove c’erano delle bancarelle: ecco che - mi crederete? - sento una strana forza che mi spinge verso una bancarella specifica: mi avvicino ed i miei occhi “entrano” letteralmente in quelli di Montand! Si, perché ben esposto in verticale, vi era un libro autobiografico di Montand con, in copertina, il suo volto sorridente con quel suo noto sguardo ironico e penetrante. Il titolo del libro era: “vedi non ho dimenticato” (“tu vois, je n’ai pas oublié” – tratta dalla canzone le “Foglie morte”. Per me fu un segno quasi divino: comprai il libro e capii che prima o poi avrei cantato la sua vita.
Ora, senza annoiarvi, vi dico solo che la realizzazione dello spettacolo è stata difficile, tormentata, faticosa, amata, abbandonata e ripresa, riamata… ma alla fine è finalmente approdata in palcoscenico in uno spettacolo che, credo, rappresenti molto fedelmente il mio ideale artistico.
Grazie monsieur Ivo Livi, in arte Yves Montand.
Ps. Vi aspetto a teatro!